Contributo in conto capitale concesso secondo la procedura valutativa a graduatoria alle imprese turistiche per interventi di costruzione, ampliamento e ammodernamento delle strutture ricettive, acquisto di attrezzature e arredi, realizzazione di parcheggi.
Gli incentivi sono destinati alle micro imprese e alle piccole e medie imprese (PMI), come definite dall’Allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014, titolari di strutture ricettive turistiche esercitate in forma di impresa turistica, con attività effettiva codificata dai codici ATECO 55.10, 55.20 e 55.30.
Le iniziative ammissibili a contributo sono le seguenti:
– lavori di ampliamento, ristrutturazione, ammodernamento e straordinaria manutenzione di strutture ricettive turistiche esistenti;
– lavori di costruzione, ristrutturazione e straordinaria manutenzione di edifici da destinare all’esercizio di struttura ricettiva turistica;
– acquisto di arredi e attrezzature;
– realizzazione di parcheggi con almeno tre posti auto a servizio delle strutture ricettive alberghiere.
REGIMI DI AIUTO
I contributi, su espressa indicazione dell’impresa richiedente, sono concessi in osservanza:
– del regolamento (UE) n. 1407/2013 (de minimis);
– dell’articolo 14 del regolamento (UE) n. 651/2014 (aiuti a finalità regionale agli investimenti);
– dell’articolo 17 del regolamento (UE) n. 651/2014 (aiuti agli investimenti a favore delle PMI).
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO E LIMITI DI SPESA
1) Per le imprese che chiedono il contributo ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013 (de minimis):
– contributo pari al 50%della spesa ammissibile per le strutture alberghiere e del 40% della spesa ammissibile per le restanti strutture ricettive turistiche;
– spese ammissibili comprese tra un minimo di 20.000 euro e un massimo di 400.000 euro; per l’acquisto di arredi e attrezzature la spesa minima è di 10.000 euro.
2) Per le imprese che chiedono il contributo ai sensi dell’articolo 14 del regolamento (UE) n. 651/2014 (aiuti a finalità regionale agli investimenti):
– contributo pari al 30% della spesa ammissibile per le microimprese e piccole imprese e del 20% per le medie imprese. Gli oneri per le spese generali e di collaudo sono riconosciuti nella misura massima del 10% del totale delle spese per l’esecuzione dei lavori;
– spesa ammissibile minima di 20.000 euro e contributo massimo concedibile di 400.000 euro.
3) Per le imprese che chiedono il contributo ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) n. 651/2014 (aiuti agli investimenti a favore delle PMI):
– contributo pari al 20% della spesa ammissibile per le microimprese e piccole imprese e del 10% per le medie imprese. Gli oneri per le spese generali e di collaudo sono riconosciuti nella misura massima del 10% del totale delle spese per l’esecuzione dei lavori;
– spesa ammissibile minima di 20.000 euro e contributo massimo concedibile di 400.000 euro.
Le domande possono essere presentate fino al 16 luglio 2018.